Uno studio effettuato da alcuni ricercatori della NYU Langone Health di New York e pubblicato su The Journal of Bone & Joint Surgery, ha dimostrato come la telemedicina, ovvero quell’insieme di tecniche informatiche e mediche che permettono la cura del paziente da remoto, produca risultati molto positivi nel periodo della post-operazione in riferimento a interventi di chirurgia artroscopica.
I ricercatori, nello specifico, hanno monitorato e studiato le esperienze di 122 pazienti sottoposti a interventi di chirurgia artroscopica del menisco.
L”88% dei pazienti analizzati aveva subìto un intervento di meniscectomia, ovvero della rimozione del menisco, mentre la percentuale rimanente aveva subìto degli interventi di riparazione del menisco.
Il campione di 122 pazienti è stato suddiviso in due gruppi:
1) Nel primo gruppo l’iter post operatorio fu eseguito attraverso visite di persona;
2) Nel secondo gruppo fu eseguito attraverso la telemedicina post operatoria e quindi tramite l’utilizzo di dispositivi tecnologici quali computer e smartphone.
I risultati dello studio hanno evidenziato come i pazienti seguiti mediante la telemedicina abbiano sviluppato un livello di contentezza uguale a quello di chi era stato seguito tramite visita di persona.
Nonostante l’impossibilità da parte dei medici di agire manualmente sul ginocchio attraverso la telemedicina, le visite da remoto hanno permesso di produrre valutazioni a livello visivo precise e dettagliate. È stato possibile infatti osservare il processo di guarigione delle ferite, il drenaggio e il gonfiore, a riprova degli sviluppi della telemedicina in campo post-operatorio.
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