Nasce “Crossbrain”, il progetto per combattere le alterazioni elettriche del cervello

Il progetto “Crossbrain” è la nuova frontiera della ricerca per contrastare l’anomala ed inconsueta attività elettrica del cervello, che si verifica ad esempio nei casi di attacchi di panico ed epilessia. Con il coordinamento dell’Università di Roma Tor Vergata si è pensato di realizzare un inedito strumento caratterizzato da un insieme di microbots che, per via endovascolare, svolgeranno il loro compito sotto la gestione di una piccolissima unità centrale in cui operano algoritmi di intelligenza artificiale.

Il dispositivo dovrà riportare l’attività cerebrale sui ritmi regolari ed equilibrati agendo sui neuroni. In particolare i microbots, grazie a nanomateriali innovativi, rimoduleranno l’attività elettrica in 4 differenti modalità. La ricerca sfrutta tutte le ultime novità nel settore delle nanotecnologie e aspira a migliorare la neurostimolazione nell’ambito della medicina di precisione. L’esperienza di Crossbrain durerà 4 anni e ha già ricevuto l’EIC Pathfinder Challenge Grant, finanziato dall’European Innovation Council (Commissione Europea) nell’ambito del programma Horizon Europe. Si tratta del più importante programma di innovazione europeo.

fonte immagine: https://www.pexels.com/

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