Un importante studio effettuato tra giugno e luglio 2020 dal Registro Nazionale Gemelli (RNG) dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS) ha indagato gli effetti della pandemia sulla categoria dei gemelli maggiorenni italiani.
La ricerca, intitolata “Sintomi da COVID-19, ansia e stress durante la pandemia: uno studio longitudinale sui gemelli maggiorenni italiani”, ha interessato 2741 gemelli, distribuiti in 53% monozigoti e 46% dizigoti.
Lo studio epidemiologico è stato incentrato sull’analisi prospettica delle conseguenze dovute allo stato di emergenza incidenti sulla popolazione italiana, concentrandosi in particolare sugli effetti a livello di salute mentale.
Oggi, in conclusione della prima fase della ricerca scopriamo alcuni dei risultati preliminari emersi dallo studio:
- la maggioranza dei partecipanti allo studio ha trascorso il lockdown con altri individui in casa;
- più dell’80% dei partecipanti ha dichiarato di non aver avuto sintomi durante lo stato di emergenza sanitaria;
- soltanto il 6.3% di gemelli maggiorenni sono stati sottoposti a tampone naso-faringeo;
- lo 0,33% ha ricevuto una diagnosi di COVID-19 e l’1,9% sono stati in isolamento domiciliare fiduciario;
- i sintomi manifestati con più frequenza sono stati: tosse, febbre, dolori muscolari e raffreddore;
- il 10,3% dei gemelli maggiorenni ha dichiarato di aver avuto difficoltà a restare addormentato e il 10,5% ad addormentarsi;
- il 59% ha avuto il timore di contrarre il COVID-19 e il 61% di trasmettere il virus;
- durante il lockdown il 60% degli intervistati ha svolto dell’attività fisica tra le mura domestiche;
- il 50% degli individui ha dichiarato di svolgere un’attività ad alto rischio di contagio;
- il 15% ha svolto nel periodo del lockdown una professione sanitaria;
- Il 31% ha dichiarato di essersi trovato in difficoltà economiche;
fonte immagine: iss.it
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