L’influenza è una malattia infettiva causata da virus che colpisce le vie respiratorie e si trasmette facilmente da persona a persona. Ogni anno, l’influenza provoca febbre, tosse, mal di gola, dolori muscolari e stanchezza, ma anche complicanze più gravi come polmoniti, disidratazione e peggioramento di malattie croniche. Per prevenire l’influenza e i suoi effetti negativi, la forma più efficace è la vaccinazione antinfluenzale, che consiste nell’inoculare una dose di virus inattivati o frammentati, in grado di stimolare il sistema immunitario a produrre anticorpi specifici. La vaccinazione antinfluenzale è raccomandata e offerta gratuitamente a tutte le persone che hanno un maggior rischio di contrarre l’influenza o di sviluppare complicanze. Tra queste, ci sono le persone con più di 65 anni, le donne in gravidanza e nel post-partum, i pazienti con malattie croniche come diabete, cardiopatie, asma o immunodeficienze, i lavoratori sanitari e socio-sanitari, le forze dell’ordine e i vigili del fuoco, gli allevatori e chi lavora a contatto con animali, i donatori di sangue. La vaccinazione antinfluenzale è indicata anche per chi vuole proteggersi dall’influenza e non ha controindicazioni specifiche, come allergie ai componenti del vaccino o reazioni avverse precedenti. I benefici della vaccinazione antinfluenzale sono numerosi e documentati da numerosi studi scientifici. Il vaccino antinfluenzale può ridurre il rischio di contrarre l’influenza, di sviluppare complicanze e di essere ricoverati in ospedale. Può anche proteggere le donne in gravidanza e i loro bambini, riducendo il rischio di parto prematuro, di basso peso alla nascita e di infezioni respiratorie nel primo anno di vita. Inoltre, il vaccino antinfluenzale può contribuire a diminuire la circolazione del virus e a tutelare le persone più fragili intorno a noi, come anziani e bambini piccoli. La campagna vaccinale antinfluenzale 2023-24 è iniziata a ottobre e si protrarrà fino a febbraio. Per prenotare il vaccino antinfluenzale, è possibile rivolgersi al proprio medico di famiglia, al pediatra, ai centri vaccinali delle ASST o alle farmacie aderenti. In sede vaccinale, è necessario presentare un documento di identità, la tessera sanitaria e un’autocertificazione che attesti l’appartenenza alla categoria per cui è raccomandato il vaccino. Il vaccino antinfluenzale è sicuro ed efficace, e rappresenta un gesto di responsabilità e solidarietà verso se stessi e gli altri.